Anni di produzione e contesto

Volkswagen Arteon ha debuttato nel 2017 come successore del modello CC, posizionandosi come una versione più elegante e tecnologica nella gamma del marchio. La produzione in serie è iniziata lo stesso anno, e le prime consegne in Europa sono partite nell'estate del 2017. Nel 2020, l'auto ha subito un restyling, ricevendo un design aggiornato e nuove tecnologie.

L'Arteon è stato concepito come una liftback di punta, che combina l'eleganza della carrozzeria con la praticità di una hatchback. A differenza della CC, basata sulla piattaforma Passat B6, l'Arteon utilizza la piattaforma modulare MQB, che ha garantito più spazio nell'abitacolo e soluzioni tecniche moderne.

 

Modifiche e caratteristiche tecniche

Carrozzerie:

  • Liftback 5 porte: versione classica, che offre un bagagliaio spazioso (da 563 litri) e una silhouette sportiva.
  • Station wagon 5 porte (Shooting Brake): presentato nel 2020 per il mercato europeo, si distingue per una maggiore capacità di carico e un design ancora più espressivo.

Motori:

L'Arteon è stato offerto con una vasta gamma di propulsori, tra cui versioni a benzina, diesel e ibride:

  • Benzina TSI: da 1.5 litri (150 CV) a 2.0 litri (280–320 CV nella versione R).
  • Diesel TDI: 2.0 litri (150–240 CV).
  • Ibrido plug-in eHybrid (2021+): combinazione di 1.4 TSI e motore elettrico (218 CV, autonomia in elettrico fino a 60 km).

Trazione e trasmissione:

  • Trazione anteriore (per le versioni base).
  • Trazione integrale 4Motion (per le modifiche più potenti, incluso l'Arteon R).
  • Cambio: manuale a 6 marce o DSG a 7 marce (robotizzato preselettivo).

Versioni sportive:

  • Arteon R (2020+): equipaggiato con 2.0 TSI (320 CV) o 2.0 TDI (240 CV), sospensioni adattive, trazione integrale e stile R-Line.
  • Arteon R Shooting Brake: station wagon con la stessa potenza ma maggiore praticità.

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >PP/EPDM-TD10<


Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.
  2. Premere il fermo con un dito, tirarlo verso l'alto e rimuovere la leva di blocco del cofano.
  3. Svitarre due viti e rimuovere quattro rivetti che fissano la copertura sopra la griglia del radiatore.
  4. Liberare il bordo anteriore dalle clip, quindi tirare verso di sé e rimuovere la copertura.
  5. Sotto la copertura, svitare due viti che fissano la parte superiore del paraurti anteriore (griglia del radiatore).
  6. Rimuovere le coperture in plastica tra i fari e i parafanghi (tenute da clip, tirare verso l'alto).
  7. Sotto le coperture, svitare tre viti su ciascun lato che fissano i lati del paraurti.
  8. Dal lato inferiore, svitare nove viti (avvitate dal basso verso l'alto) che fissano la parte inferiore.
  9. Girare le ruote verso l'esterno.
  10. Negli archi delle ruote, svitare tre viti su ciascun lato che fissano i parafanghi (parte anteriore).
  11. Spostare i parafanghi lateralmente e svitare una vite su ciascun lato che fissa gli angoli ai parafanghi.
  12. Liberare le clip nei parafanghi (tirare gli angoli verso di sé).
  13. Liberare la griglia del radiatore dai fermi.
  14. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti in avanti (fare attenzione a non strappare i cavi).
  15. Scollegare i connettori dell'impianto elettrico.

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore VW Arteon

Schema di montaggio del paraurti anteriore VW Arteon


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Aprire il portabagagli.
  2. Dal portabagagli, svitare i dadi di fissaggio e rimuovere i fari posteriori.
  3. Dal lato inferiore, svitare due viti e rimuovere cinque rivetti (avvitati e inseriti dal basso verso l'alto).
  4. Negli archi delle ruote, svitare quattro viti che fissano i parafanghi e due viti (avvitate dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.
  5. Liberare le clip nei parafanghi (tirare gli angoli verso di sé).
  6. Liberare le clip nell'apertura dei fari posteriori.
  7. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere con attenzione il paraurti all'indietro (fare attenzione ai cavi).
  8. Scollegare i connettori dell'impianto elettrico (se presenti).

posizioni di montaggio del paraurti posteriore VW Arteon

Schema di montaggio del paraurti posteriore della VW Arteon


Design e interni

L'Arteon si distingue tra gli altri Volkswagen grazie alla griglia del radiatore ampia, al cofano allungato e alle linee rigorose della carrozzeria. Nell'abitacolo sono stati utilizzati materiali premium: pelle Nappa, inserti decorativi in legno o alluminio, cruscotto digitale (Digital Cockpit).

Dopo il restyling del 2020, il modello ha ricevuto:

  • Nuovi fari a LED (inclusi i fari matrix IQ.Light).
  • Sistema multimediale aggiornato (MIB3 con controllo vocale).
  • Sistemi di assistenza alla guida migliorati (Travel Assist, che consente una guida parzialmente autonoma).

 

Mercati e concorrenti

L'Arteon è stato venduto in Europa, Cina, Nord America e in alcune altre regioni, ma nel 2023 Volkswagen ha annunciato la fine delle vendite negli Stati Uniti a causa della bassa domanda. I principali concorrenti sono sempre stati:

  • Audi A5 Sportback.
  • BMW 4 Series Gran Coupé.
  • Mercedes-Benz CLA Shooting Brake.

 

Curiosità

  • Nome: "Arteon" deriva dalle parole "Art" (arte) e "Eon" (eternità), sottolineando le ambizioni del modello come icona di design.
  • Versioni speciali: in Cina è stata offerta una versione allungata, l'Arteon L, con passo aumentato.
  • Versione da corsa: nel 2018, Volkswagen ha presentato l'Arteon come safety car per il campionato TCR, equipaggiandolo con il motore della Golf GTI.
  • Tecnologia ibrida: la versione plug-in eHybrid ha debuttato dopo le altre modifiche, poiché gli ingegneri hanno lavorato per mantenere l'equilibrio delle prestazioni.

 

Conclusione

Volkswagen Arteon è una delle auto più insolite della gamma del marchio, che combina l'estetica di una coupé, la comodità di una liftback e le tecnologie delle berline premium. Nonostante il successo commerciale limitato in alcuni paesi, rimane un modello cult per gli appassionati dell'ingegneria tedesca.