Volkswagen Jetta di quinta generazione (conosciuta come Jetta V o A5) è stata prodotta dal 2005 al 2010. Questo modello ha rappresentato un anello importante nella gamma delle berline compatte Volkswagen, offrendo una combinazione di qualità tedesca, praticità e tecnologie moderne.
Anni di produzione e piattaforma
La Jetta V ha debuttato nel 2005 come successore della Jetta IV (A4). La produzione è continuata fino al 2010, quando è stata sostituita dalla Jetta VI (A6). Il modello era basato sulla piattaforma PQ35, condivisa con la Golf V, l'Audi A3 (8P) e la SEAT León di seconda generazione.
Tipi di carrozzeria
A differenza delle generazioni precedenti, la Jetta V era disponibile solo in versione berlina. La versione hatchback era assente, poiché il suo ruolo era svolto dalla Golf. Il design della Jetta V si distingueva per linee più austere ed eleganti, con un posteriore allungato e una caratteristica griglia frontale nello stile Volkswagen dell'epoca.
Modifiche e motori
La Jetta V era disponibile con una vasta gamma di motori a benzina e diesel, oltre alla versione sportiva GLI.
Motori a benzina:
- 1.6 MPI (102 CV) – motore base con architettura a 8 valvole.
- 1.4 TSI (122–140 CV) – motore turbo con iniezione diretta (introdotto successivamente).
- 2.0 FSI (150 CV) – motore aspirato con iniezione diretta.
- 2.0 TFSI (200 CV) – versione turbo, utilizzata nella Jetta GLI.
- 2.5 (150–170 CV) – motore a 5 cilindri per il mercato nordamericano.
Motori diesel (TDI):
- 1.9 TDI (105 CV) – motore collaudato con iniettori pompa.
- 2.0 TDI (140 CV) – motore più moderno Common Rail (introdotto successivamente).
Trasmissioni:
- Cambio manuale a 5 e 6 marce.
- Cambio automatico a 6 marce Tiptronic.
- Cambio robotizzato DSG a 6 marce (per le versioni più potenti).
Marcatura della plastica dei paraurti: >PP+EPDM-TD10<
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Aprire il cofano.
- Svitarre due viti (avvitate dall'alto verso il basso) e due viti nella parte inferiore, sbloccare le clip (indicato dalle frecce blu nello schema) e rimuovere la griglia del radiatore.
- Sotto la griglia del radiatore, svitare due viti (avvitate dall'alto verso il basso) che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.
- Nella parte inferiore, svitare otto viti (avvitate dal basso verso l'alto).
- Negli archi delle ruote, svitare tre viti per lato che fissano i parafanghi (è più comodo farlo con le ruote sterzate) e due viti (avvitate dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.
- Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti anteriore spingendolo in avanti dalle guide nei parafanghi (fare attenzione a non danneggiare i cavi elettrici e i tubi).
- Scollegare i connettori dell'impianto elettrico (se presenti).
- (Se presenti) Scollegare i tubi dei lavafari.
Come rimuovere il paraurti posteriore
- Rimuovere il rivestimento del pannello posteriore del bagagliaio (estrarre i ganci nella parte inferiore, poi tirare il rivestimento verso l'alto).
- Liberare i lati dei rivestimenti laterali del bagagliaio (per accedere alla parte interna dei parafanghi).
- Dietro i rivestimenti laterali del bagagliaio, svitare due dadi per lato, scollegare i connettori e rimuovere i fari posteriori.
- Nella parte interna dei parafanghi, svitare una vite per lato.
- Negli alloggiamenti dei fari posteriori, svitare due viti per lato che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
- Svitare sette viti (avvitate dal basso verso l'alto) che fissano la parte inferiore.
- Negli archi delle ruote, svitare tre viti per lato che fissano i parafanghi (più comodo con una chiave a cricchetto) e rimuovere due ganci (inseriti dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.
- Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti posteriore tirandolo indietro dalle guide nei parafanghi (fare attenzione a non danneggiare i cavi).
- Scollegare i connettori dell'impianto elettrico (se presenti).
Allestimenti e equipaggiamento
La Jetta V era disponibile in diversi allestimenti, tra cui Trendline, Comfortline, Sportline e Highline. A seconda del mercato, erano disponibili:
- Climatizzatore automatico.
- Interni in pelle.
- Cruise control.
- Fari bi-xeno.
- Sistema multimediale con navigazione.
La sicurezza era garantita da sei airbag, sistema ESP e una carrozzeria robusta con pannelli zincati.
Jetta GLI – Versione sportiva
L'analogo della Golf GTI per gli amanti delle berline. Equipaggiata con il motore 2.0 TFSI (200 CV), sospensioni sportive, griglia frontale con bordi rossi e sedili avvolgenti. L'accelerazione da 0 a 100 km/h richiedeva circa 7 secondi.
Curiosità
- Successo negli USA – La Jetta V ha venduto molto bene negli Stati Uniti, dove le berline compatte erano più popolari delle hatchback.
- Versione cinese – In Cina, il modello è stato prodotto più a lungo (fino al 2013) con il nome di Sagitar.
- Legame con la Golf – La Jetta V condivideva circa il 60% dei componenti con la Golf V, inclusi la sospensione anteriore e gli interni.
- Versione ecologica – In Europa era disponibile la Jetta TDI BlueMotion con consumi ridotti (fino a 4,5 l/100 km).
- Premi sportivi – La Jetta GLI è stata apprezzata per il bilanciamento tra potenza e maneggevolezza.
Conclusione
La Jetta V è una berlina pratica e affidabile che ha mantenuto le tradizioni Volkswagen. Grazie alla varietà di motori, alla qualità costruttiva e al design sobrio, il modello rimane richiesto nel mercato dell'usato. I suoi principali concorrenti dell'epoca erano la Toyota Corolla, la Honda Civic e la Ford Focus Sedan.