Anni di produzione

La Volkswagen Golf VI (o Golf 6) è stata prodotta dal 2008 al 2012 in Europa, mentre in alcuni paesi, tra cui la Russia, la produzione è continuata fino al 2013-2014. Questo modello ha sostituito la Golf V ed è diventato un punto di riferimento per l'equilibrio tra qualità, tecnologia e accessibilità.

 

Modifiche e allestimenti

Carrozzerie
La Golf VI era disponibile in diverse versioni di carrozzeria:

  • Hatchback 5 porte – la versione più popolare;
  • Hatchback 3 porte – versione sportiva con porte più corte;
  • Variant (station wagon) – presentata nel 2009, con bagagliaio più ampio;
  • Cabriolet – prodotta dal 2011, con tetto in tessuto ripiegabile;
  • Golf Plus – hatchback rialzato con spazio interno maggiore (fino al 2014).

Motori
La gamma di propulsori includeva versioni a benzina e diesel:

  • Benzina (TSI e MPI):
    • 1.2 TSI (85–105 CV) – economico, ma poco potente per una guida dinamica;
    • 1.4 TSI (122–160 CV) – la versione più equilibrata;
    • 1.6 MPI (102 CV) – aspirato semplice, affidabile ma non molto potente;
    • 2.0 TSI (210–270 CV) – montato sulla Golf GTI e R.
  • Diesel (TDI):
    • 1.6 TDI (90–105 CV) – economico, ma poco dinamico;
    • 2.0 TDI (110–170 CV) – la scelta migliore per viaggi lunghi.

Trasmissioni

  • Cambio manuale a 5 e 6 marce;
  • Automatico a 6 marce (AQ250) – per i motori meno potenti;
  • DSG a 7 marce (DQ200) – per i motori 1.2–1.4 TSI (problematico ma economico);
  • DSG a 6 marce (DQ250) – per le versioni più potenti (GTI, R).

Allestimenti

  • Trendline – versione base, con equipaggiamento minimo (aria condizionata, alzacristalli elettrici);
  • Comfortline – livello intermedio (climatizzatore, sensori luce e pioggia);
  • Highline – top di gamma (pelle, xenon, sistema multimediale);
  • GTI – versione sportiva (2.0 TSI, griglia con bordatura rossa);
  • R – versione a trazione integrale con 2.0 TSI (270 CV).

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >PP+EPDM-TD10<


Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.
  2. Svitare i quattro bulloni (avvitati dall'alto verso il basso) che fissano la griglia del radiatore.
  3. Rimuovere la griglia del radiatore (è fissata con clip, tirare verso di sé).
  4. Svitare i due bulloni che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.
  5. Dal lato inferiore, svitare gli otto bulloni che fissano la parte inferiore.
  6. Girare le ruote a seconda del lato.
  7. Nelle ruote, svitare i quattro bulloni per lato che fissano i parafanghi (parte anteriore).
  8. Svitare un bullone per lato (avvitati dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.
  9. Sganciare le clip nei parafanghi (tirare gli angoli verso di sé).
  10. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti anteriore in avanti (fare attenzione a cavi e tubi).
  11. Scollegare i connettori dei fendinebbia (se presenti).
  12. Se l'auto è dotata di lavafari, staccare il tubo dal serbatoio (nota: se il serbatoio contiene liquido, questo uscirà).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore VW Golf 6 (2008-2012)

Schema di montaggio del paraurti anteriore VW Golf 6 (2008-2012)


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Aprire il portabagagli.
  2. Rimuovere i rivestimenti laterali del portabagagli (per accedere alla parte posteriore dei fari).
  3. Dietro i rivestimenti, scollegare i connettori, svitare un bullone di plastica per lato (nella versione wagon ci saranno dadi invece di bulloni) e rimuovere i fari posteriori.
  4. (Nella versione wagon) Sotto i fari posteriori, svitare un bullone per lato che fissa la parte superiore del paraurti posteriore.
  5. Dal lato inferiore, svitare quattro (nella versione wagon sei) bulloni (avvitati dal basso verso l'alto) che fissano la parte inferiore.
  6. Nelle ruote, svitare i bulloni e rimuovere i paraspruzzi.
  7. Svitare i bulloni che fissano i parafanghi (parte posteriore).
  8. Dietro i parafanghi, svitare un bullone per lato (avvitati dall'alto verso il basso) che fissano gli angoli ai parafanghi.
  9. Sganciare le clip nei parafanghi (tirare gli angoli verso di sé).
  10. Sganciare le clip sotto i fari posteriori (usare un cacciavite per sollevare i fermi).
  11. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti posteriore all'indietro (fare attenzione ai cavi).
  12. Rimuovere il connettore generale dell'impianto elettrico.

posizioni di montaggio del paraurti posteriore VW Golf 6 (2008-2012)

posizioni di montaggio del paraurti posteriore VW Golf 6 (2008-2012)

Schema di montaggio del paraurti posteriore della VW Golf 6 (2008-2012)


Descrizione del modello

Design

La Golf VI aveva linee più tondeggianti rispetto alla quinta generazione. La griglia del radiatore era più stretta, i fari più angolari e i fanali posteriori a LED (nelle versioni top). In generale, il design era conservativo ma elegante.

Interni e comfort

L'interno della Golf 6 era uno dei migliori della sua categoria. Materiali di qualità, posti comodi ed ergonomia ben studiata la distinguevano dalla concorrenza. Per la prima volta, di serie era presente un display a colori (sulla Highline), mentre opzionalmente era disponibile il sistema Park Assist.

Meccanica

Sospensioni – MacPherson anteriori e multilink posteriori (nelle versioni più potenti). In generale, la Golf VI era più morbida della quinta generazione, ma manteneva una buona maneggevolezza.

Sicurezza

Il modello ha ottenuto 5 stelle all'Euro NCAP (2009) grazie a sei airbag, ESP e una scocca robusta.

 

Curiosità

  • L'ultima Golf con servosterzo idraulico – nella Golf VII (2012) si è passati al sistema elettromeccanico.
  • Record di vendite – la Golf VI è stata l'auto più venduta in Europa nel 2009-2010.
  • Versione segreta – in Cina è stata prodotta una Golf VI con passo lungo (berlina 4D).
  • Problemi al DSG – i primi cambi a 7 marce (DQ200) soffrivano di scatti e surriscaldamento, portando a richiami.
  • Ibrida ed elettrica – sulla base della Golf VI sono stati testati una versione ibrida (2010) e la e-Golf (2013), ma sono entrate in produzione solo con la generazione successiva.

 

Conclusione

La Volkswagen Golf VI è una delle Golf più riuscite della storia. Univa affidabilità, comfort e tecnologie moderne, rimanendo accessibile. Nonostante l'età, molti esemplari sono ancora in circolazione, a testimonianza della qualità costruttiva.