Anni di produzione e mercati di vendita
La Renault / Dacia Dokker è un veicolo commerciale e passeggeri compatto, prodotto dal 2012 al 2021. Il modello è stato sviluppato nell'ambito della partnership tra Renault e Dacia, e la produzione è stata avviata nello stabilimento SOMACA di Casablanca (Marocco). I principali mercati di vendita includevano il Nord Africa, il Medio Oriente, l'America Latina e l'Europa orientale, compresa la Russia.
Nomi e modifiche
La Renault / Dacia Dokker è stata prodotta in due versioni principali:
- Furgone commerciale – progettato per il trasporto merci, disponibile con pannelli laterali posteriori ciechi o vetrati.
- Minivan passeggeri (Dokker Van o Dokker Stepway) – versione a 5 o 7 posti con porte laterali e sedili completi.
In alcuni paesi, il modello è stato venduto con altri nomi:
- Dacia Dokker – in Romania e in alcuni paesi europei.
- Renault Lodgy – un parente stretto della Dokker, ma con un orientamento più passeggeri (prodotto fino al 2022).
Design e struttura
La Dokker era basata sulla piattaforma Dacia/Renault M0, condivisa con Logan e Sandero. Esternamente, si distingueva per la carrozzeria angolare con tetto alto, che garantiva un abitacolo spazioso e un ampio bagagliaio.
Dimensioni:
- Lunghezza: 4,34 m
- Larghezza: 1,75 m
- Altezza: 1,81 m
- Passo: 2,81 m
- Capacità del bagagliaio (versione passeggeri): fino a 3300 l (con sedili posteriori abbattuti).
Marcatura plastica dei paraurti: >P/E-I-TD13<
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Aprire il cofano.
- Svitare i quattro bulloni sotto il cofano che fissano la parte superiore del paraurti anteriore (la griglia del radiatore).
- Passare alla parte inferiore: svitare gli otto bulloni che fissano il paraurti dal basso verso l'alto.
- Girare le ruote di lato e svitare i due bulloni nelle ruote, liberando i parafanghi dal paraurti.
- Tirare i parafanghi lateralmente e svitare un bullone su ciascun lato, che fissa gli angoli del paraurti ai passaruota.
- Sganciare le clip nei passaruota, afferrare gli angoli e tirare con decisione verso di sé.
- Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti in avanti, facendo attenzione a non strappare i cavi.
- Scollegare il connettore generale dei fendinebbia sotto il faro sinistro.
Come rimuovere il paraurti posteriore
- Aprire le porte del bagagliaio.
- Svitare i sei bulloni nell'apertura del bagagliaio.
- Svitare i quattro bulloni, liberare dai fermi e rimuovere i fanali posteriori.
- Dietro i fanali posteriori, svitare due bulloni e rimuovere due clip.
- Svitare i sette bulloni nella parte inferiore del paraurti, fissati dal basso verso l'alto.
- Passare alle ruote: svitare i bulloni che fissano i lati del paraurti posteriore.
- Sganciare le clip nei passaruota e rimuovere il paraurti all'indietro.
- Se sono presenti sensori di parcheggio, scollegare i connettori di alimentazione.
Caratteristiche tecniche
La Dokker era equipaggiata con motori a benzina e diesel Renault:
Benzina:
- 1.6 l (8V) – 85 CV, 134 N·m (modificazione K7M).
- 1.6 l (16V) – 105 CV, 148 N·m (modificazione K4M).
Diesel (per il mercato europeo):
- 1.5 dCi – 75, 90 o 110 CV (a seconda della mappatura).
Trasmissioni:
- Cambio manuale a 5 marce (versione principale).
- Cambio automatico a 4 marce (raro, principalmente per il Medio Oriente).
Trazione esclusivamente anteriore. Sospensioni: McPherson anteriore e ponte torsionale posteriore.
Particolarità e equipaggiamento
La Dokker era posizionata come un'auto economica, quindi l'abitacolo era semplice ma funzionale. A seconda dell'allestimento, erano disponibili:
- Climatizzatore (opzionale).
- Servosterzo elettrico.
- Sistema ABS.
- Airbag (1–2).
- Barre portatutto sul tetto (per versioni commerciali).
Nelle versioni passeggeri si trovavano:
- Terza fila di sedili (opzionale).
- Sistema multimediale con schermo touch.
Curiosità
- Quasi una "Duster" in versione minivan: la Dokker condivideva molti componenti con la Renault Duster, inclusi motori e elementi delle sospensioni.
- Popolarità nei taxi: in Marocco, Algeria e Russia, la Dokker era spesso utilizzata come veicolo commerciale grazie alla resistenza e ai ricambi economici.
- Versione sportiva Stepway: nel 2016 è stata introdotta la Dokker Stepway con maggiore altezza da terra, protezioni in plastica e moldure nere.
- Versione elettrica? Renault aveva valutato la Dokker come base per un'auto elettrica, ma il progetto non è stato realizzato.
- Somiglianza con la Logan MCV: la Dokker ricordava una station wagon allungata, ma con un tetto più alto.
Perché è stata tolta di produzione?
Entro il 2021, la Dokker era diventata obsoleta, e Renault si è concentrata su nuovi modelli come la Kangoo III e la Express. Inoltre, il rafforzamento delle norme ambientali in Europa ha reso le versioni diesel meno richieste.
Conclusione
La Renault Dokker è un tipico rappresentante del segmento commerciale economico. Non brillava per innovazione, ma ha guadagnato una reputazione di auto pratica e resistente. Oggi è ancora visibile nei paesi con economie emergenti, dove si apprezzano semplicità e affidabilità.