Renault Fluence è una berlina compatta sviluppata dal produttore automobilistico francese per il mercato internazionale. Il modello si distingueva per il design moderno, l’abitazione spaziosa e il prezzo accessibile, ma non è diventato un bestseller in Europa, ottenendo invece popolarità nei paesi della CSI, in Turchia e in Sud America.
Anni di produzione e codici del modello
Renault Fluence è stato prodotto dal 2009 al 2016. L’auto faceva parte della strategia globale Renault ed era costruita sulla piattaforma Renault-Nissan C, utilizzata anche per i modelli Megane III e Nissan Sentra.
Codici principali del modello:
- L58 (2009–2013) — prima generazione, sviluppata per l’Europa e altri mercati.
- X95 (2013–2016) — versione restyling, con design aggiornato e dotazioni migliorate.
Dopo il 2016, la produzione della Fluence è stata interrotta, poiché Renault si è concentrata su SUV e veicoli elettrici.
Descrizione del modello
Design
La Fluence è stata concepita come una berlina classica, con un’attenzione all’eleganza e alla praticità. La prima versione (2009–2013) presentava linee morbide, una grande griglia frontale e una carrozzeria allungata. Dopo il restyling del 2013, l’auto ha ricevuto un frontale più aggressivo, con nuovi fari e paraurti ridisegnati.
Interni
L’abitacolo della Fluence offriva un buono spazio per i passeggeri, specialmente per quelli dei sedili posteriori. I materiali dipendevano dalla versione: le versioni base avevano plastiche semplici, mentre quelle più ricche includevano materiali morbidi e rivestimenti in pelle. La plancia centrale era essenziale, con un sistema multimediale intuitivo (nelle versioni più costose, dotato di navigazione).
Caratteristiche tecniche
L’auto era equipaggiata con diversi motori, a seconda del mercato:
- Benzina: 1.6 L (110–115 CV), 2.0 L (140 CV)
- Diesel: 1.5 dCi (90–110 CV), 1.6 dCi (130 CV)
- Cambio: manuale a 5 o 6 marce, automatico a 4 marce (nelle prime versioni), variatore X-Tronic (dopo il restyling).
Esisteva anche una versione elettrica, la Renault Fluence Z.E. (2011–2014), che però non ha avuto successo a causa dell’autonomia limitata (circa 185 km).
Nonostante le differenze estetiche della versione restyling, i paraurti sono fissati praticamente allo stesso modo.
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Sollevare e bloccare il cofano.
- Sotto il cofano, troverete otto viti Torx T20 che fissano la parte superiore del paraurti anteriore. Svitatele. Nota: una vite è nascosta sotto la presa d’aria.
- Spostatevi sotto l’auto. Qui troverete sette viti a testa da 10 mm che fissano il deflettore: svitatele.
- Ora i lati. Nelle ruote, svitate tre (o due) viti per lato che fissano i parafanghi al paraurti. Dietro i parafanghi, all’interno dei passaruota, svitate una vite per lato, avvitata dall’alto verso il basso, che fissa i lati ai supporti nei parafanghi.
- Dietro il parafango sinistro, scollegate i connettori elettrici.
- Sbloccate le clip nei parafanghi: infilate la mano dietro il parafango e premete sull’angolo del paraurti dall’interno. Con l’aiuto di un assistente, rimuovete il paraurti tirandolo in avanti.
Come rimuovere il paraurti posteriore
- Rimuovere i fari posteriori. Sotto il baule, svitate due viti per lato per liberare i fari dai supporti nei parafanghi, poi tirateli verso di voi e rimuoveteli.
- Sotto i fari posteriori, troverete quattro clip che fissano la parte superiore del paraurti posteriore: rimuovetele.
- Ora la parte inferiore. Sotto la vettura, svitate quattro viti Torx e tre bulloni a testa da 10 mm, avvitati dal basso verso l’alto.
- Nei passaruota, svitate tre viti per lato che fissano i parafanghi al paraurti. Per evitare di rimuovere le ruote, usate una chiave a cricchetto con punta Torx. Allontanate i parafanghi e svitate una vite per lato che fissa gli angoli del paraurti ai parafanghi.
- Sbloccate le clip nei parafanghi, afferrate l’angolo del paraurti e tiratelo con un movimento deciso. Sbloccate le clip sotto i fari posteriori premendo sui fermi con le dita.
- Con un assistente, rimuovete il paraurti tirandolo all’indietro. Sul lato sinistro, scollegate i connettori del sensore di parcheggio.
Curiosità
- Versioni diverse per mercati diversi: in Europa, la Fluence era venduta come una berlina premium, mentre in Turchia, Russia e Argentina come un’auto familiare economica.
- Auto elettrica con batterie sostituibili: la Fluence Z.E. supportava la tecnologia di sostituzione rapida delle batterie, ma il progetto non ebbe successo commerciale.
- Popolarità nei taxi: grazie ai motori diesel affidabili e alla sospensione resistente, la Fluence è stata spesso usata come taxi, specialmente in Europa orientale.
- Successore: Renault Talisman. Dopo la fine della produzione della Fluence, il suo posto è stato preso dalla più grande e moderna Talisman, che però non ha raggiunto la stessa diffusione.
Punti di forza della Renault Fluence
- Abitacolo spazioso — uno dei più comodi nella sua categoria, con buono spazio per le gambe.
- Motori affidabili — specialmente il 1.5 dCi, in grado di superare i 300.000 km con una manutenzione adeguata.
- Prezzo accessibile — sul mercato dell’usato, la Fluence rimane una delle berline più convenienti nel segmento C.
- Sospensioni confortevoli — adatte a strade dissestate, importante per paesi con manto stradale irregolare.
Punti deboli del modello
- Dinamiche modeste — specialmente nelle versioni a benzina con cambio automatico.
- Cambio automatico obsoleto — il modello a 4 marce non era particolarmente fluido.
- Problemi elettrici — in alcuni esemplari si verificavano malfunzionamenti nel sistema multimediale e nei sensori.
- Corrosione della carrozzeria — nelle regioni con clima freddo e uso di sale stradale, potevano comparire ruggine.
Conclusione
Renault Fluence è una berlina pratica ed economica, adatta a chi cerca comfort e affidabilità senza pagare un premium per il marchio. Nonostante alcuni difetti, rimane una buona scelta sul mercato dell’usato, specialmente nelle versioni diesel. Tuttavia, prima dell’acquisto, è consigliabile verificare la storia della manutenzione e lo stato della carrozzeria per evitare problemi nascosti.