Anni di produzione ed evoluzione del modello

La seconda generazione della Renault Captur ha debuttato nel 2019, anche se le prime vendite in Europa sono iniziate nel 2020. Si tratta di un SUV compatto basato sulla piattaforma aggiornata CMF-B, utilizzata anche dalla Nissan Juke. A differenza della prima generazione (2013-2019), la Captur II ha ricevuto un design più moderno, una migliore dotazione tecnologica e una gamma più ampia di propulsori, comprese le versioni ibride.

La produzione del modello avviene nello stabilimento Renault in Spagna (Valladolid), mentre per alcuni mercati viene assemblata in Corea del Sud (stabilimento Renault Samsung). Nel 2023, il SUV ha subito un leggero restyling con una nuova griglia frontale e opzioni multimediali aggiornate.

 

Modifiche e caratteristiche tecniche

La Renault Captur II è disponibile con diversi motori, adattati ai vari mercati:

Motori a benzina

  • 1.0 TCe (100 CV) – tre cilindri turbo, con cambio manuale o automatico.
  • 1.3 TCe (140 e 160 CV) – quattro cilindri sviluppato in collaborazione con Mercedes-Benz, disponibile con variatore EDC.

Versioni ibride

  • E-Tech Hybrid (145 CV) – combina un motore a benzina 1.6 litri con due motori elettrici e una batteria. Permette di guidare in modalità elettrica fino al 60% del tempo in ciclo urbano.
  • E-Tech Plug-in Hybrid (160 CV) – ibrido ricaricabile con un'autonomia elettrica di circa 50 km.

Versione diesel

1.5 Blue dCi (95 e 115 CV) – diesel economico, popolare in Europa ma gradualmente eliminato a causa delle normative ambientali più severe.

La trazione è esclusivamente anteriore, senza opzione per la trazione integrale. La sospensione è tipica per la categoria: McPherson all'avantreno e ponte torsionale al retrotreno.

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >P/E-HI-TD15<


Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Sollevare il cofano.
  2. Scollegare il cavo della serratura del cofano, rimuovere le due clip che fissano la presa d'aria e svitare le quattro viti che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.
  3. Svitare le viti dal lato inferiore, avvitate dal basso verso l'alto. Sette viti fissano la parte inferiore del paraurti e due viti fissano gli allargamenti dei passaruota.
  4. Girare progressivamente la parte anteriore delle ruote verso l'interno.
  5. Nei passaruota, svitare le viti che fissano i parafanghi e gli allargamenti dei passaruota (metà anteriore).
  6. Liberare gli allargamenti dei passaruota dal paraurti. Sono fissati con clip, tirare verso di sé dal basso verso l'alto.
  7. Liberare i lati del paraurti dalle clip nei parafanghi.
  8. Liberare le clip nella parte frontale dei fari.
  9. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti in avanti, facendo attenzione a non strappare i cavi.
  10. Scollegare i connettori elettrici.

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore della Renault Captur II

Schema di montaggio del paraurti anteriore della Renault Captur II


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Aprire il portabagagli.
  2. Nei rivestimenti laterali del bagagliaio, aprire gli sportelli, svitare gli elementi di fissaggio sottostanti e rimuovere i fari posteriori.
  3. Sotto i fari posteriori, svitare due viti e rimuovere due clip che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
  4. Dal lato inferiore, svitare undici viti avvitate dal basso verso l'alto.
  5. Svitare quattro viti nei passaruota.
  6. Liberare gli allargamenti dei passaruota dal paraurti. Sono fissati con clip, tirare verso di sé.
  7. Svitare una vite per lato che fissa gli angoli del paraurti alle staffe nei parafanghi.
  8. Liberare i lati dalle clip nei parafanghi.
  9. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti all'indietro.
  10. Scollegare i connettori di alimentazione dei dispositivi di illuminazione e dei sensori del sistema di parcheggio assistito.

punti di montaggio del paraurti posteriore Renault Captur II

Schema di montaggio del paraurti posteriore Renault Captur II


Design e interni

Esternamente, la Captur II ha mantenuto i tratti distintivi della prima generazione, ma è diventata più spigolosa e moderna. La griglia frontale ha una cornice cromata, mentre i fari a LED presentano la tipica grafica a forma di C. Sono disponibili versioni bicolore con tetto contrastante.

L'abitacolo è più spazioso grazie al passo allungato (2639 mm). L'allestimento base include:

  • Schermo touch da 7 pollici (nella versione top: 9,3 pollici con orientamento verticale);
  • Quadro strumenti digitale (fino a 10,2 pollici);
  • Sistema multimediale con supporto per Apple CarPlay e Android Auto;
  • Cruise control adattivo e altri sistemi di assistenza alla guida.

I materiali sono migliorati, ma nelle versioni più economiche rimane molto plastica dura.

 

Sicurezza e valutazioni

Nel 2020, la Renault Captur II ha ottenuto 5 stelle nei test Euro NCAP grazie a:

  • Sistema di frenata automatica AEB;
  • Airbag laterali a tendina;
  • Sistema di mantenimento della corsia.

Tuttavia, nel 2023 gli standard sono diventati più severi e, senza aggiornamenti agli airbag e agli assistenti elettronici, il modello potrebbe perdere il massimo punteggio.

 

Curiosità

  • Legame con Nissan: la piattaforma CMF-B è utilizzata anche dalla Nissan Juke, ma la Captur II è più lunga di 11 cm e offre più spazio interno.
  • Tecnologia ibrida: il sistema E-Tech Hybrid è preso in prestito dalla Renault Clio, ma adattato al SUV.
  • Captur II in Russia: fino al 2022 il modello era venduto in Russia, ma dopo l'uscita di Renault la produzione si è fermata. Al suo posto viene offerta la Moskvich 3, un rebranding del cinese JAC JS4.
  • Versione sportiva: nel 2021 è stato presentato il concept Renault Captur R.S. Line con elementi delle berline sportive, ma non è entrato in produzione.

 

Conclusione

La Renault Captur II è un SUV urbano pratico, con tecnologie moderne e motori efficienti. Non offre trazione integrale o prestazioni sportive, ma si distingue per il design accattivante e una buona dotazione. I principali concorrenti sono Peugeot 2008, Opel Mokka e Hyundai Kona.

Questo modello è adatto a chi cerca un'auto compatta ma spaziosa, con bassi consumi e elettronica avanzata. Tuttavia, gli appassionati di fuoristrada o motori potenti dovrebbero considerare altre opzioni.