Renault Clio X65 (II generazione, 1998–2010): panoramica, modifiche e curiosità
La Renault Clio II, conosciuta tra gli appassionati con il codice di fabbrica X65, è stata prodotta dal 1998 al 2010 ed è diventata una delle vetture più vendute nella storia del marchio. Ha sostituito la leggendaria Clio I (1990–1998), mantenendo lo status di hatchback accessibile ma tecnologico.
Anni di produzione e restyling
- 1998–2001 – versione originale (fase 1).
- 2001–2003 – restyling (fase 2) con fari, griglia frontale e interni modificati.
- 2003–2010 – restyling (fase 3), venduta in alcuni Paesi fino al 2016 con nomi diversi.
Nomi alternativi:
Renault Clio Campus
Renault Lutecia
Renault Mío
Renault Symbol
Renault Taxi Express
Dopo il 2005 è iniziata la produzione della Clio III (X85), ma in alcuni Paesi la Clio II è stata assemblata fino al 2010 con il nome Clio Symbol (berlina).
Design e piattaforma
La Clio II ha linee più tondeggianti rispetto alla prima generazione. Il design è stato sviluppato sotto la direzione di Patrick Le Quément, che ha lavorato anche sulla Twingo I.
Modifiche principali:
- Dimensioni maggiorate (+12 cm in lunghezza).
- Abitacolo più spazioso e bagagliaio più ampio (288 litri).
- Sospensioni modernizzate (McPherson anteriore, barra torsionale posteriore).
Motori e trasmissioni
La Clio II era disponibile con una vasta gamma di motori a benzina e diesel:
Benzina:
- 1.2 8V (60 CV) – motore base aspirato.
- 1.4 8V (75–98 CV) – versione più popolare.
- 1.6 16V (110 CV) – versione dinamica.
- 2.0 16V (172 CV) – versione sportiva Clio RS.
Diesel:
- 1.5 dCi (65–100 CV) – economico e affidabile.
Le trasmissioni disponibili erano: manuale a 5 marce o automatica a 4 rapporti.
Marcatura plastica dei paraurti: >P/E<
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Aprire il cofano.
- 1998–2001: svitare le viti, rilasciare i fermi nei passaruota e rimuovere la griglia del radiatore. Sotto la griglia, svitare due bulloni e rimuovere la clip che fissa la parte superiore del paraurti.
- 2002–2010: rimuovere le due clip che fissano la parte superiore della griglia del radiatore.
- Girare le ruote verso l'esterno.
- Svitare una vite per lato nei passaruota e una vite sotto la vettura (potrebbero esserci anche due clip).
- Spostare i parafanghi laterali e svitare i bulloni che fissano gli angoli del paraurti alle ali.
- Svitare i due bulloni sotto la vettura che fissano il deflettore inferiore.
- Rilasciare le clip nelle ali e tirare con moderata forza gli angoli verso di sé.
- Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti spingendolo in avanti. Se sono presenti fendinebbia, scollegare i connettori elettrici.
Come rimuovere il paraurti posteriore
- Aprire il portellone del bagagliaio.
- Nell'apertura del bagagliaio, svitare le viti (due o quattro, a seconda dell'anno e della carrozzeria) che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
- Svitare le quattro viti sotto la vettura.
- Nei passaruota, svitare le viti e rilasciare i parafanghi.
- Dietro i parafanghi, svitare uno (o due) bulloni per lato che fissano il paraurti alle ali.
- Rimuovere il paraurti tirandolo all'indietro e scollegare il connettore della luce della targa.
La versione sportiva Clio RS (Renault Sport)
Una delle versioni più iconiche è stata la Clio RS 2.0 16V (172 CV) con migliorie tecniche:
- Sospensioni rinforzate.
- Cerchi da 16 pollici.
- Scarico sportivo.
- Accelerazione 0–100 km/h in 7,4 secondi.
Successivamente è stata introdotta la Clio RS Trophy (182 CV) con componenti alleggeriti.
Sicurezza e tecnologia
- Nel 2000, la Clio II ha ottenuto 4 stelle Euro NCAP (ottimo risultato per l'epoca).
- Dotazioni disponibili: ABS, airbag, climatizzatore, comandi elettrici.
- Nelle versioni top: interni in pelle e tetto apribile.
Curiosità
- Produzione "senza fine": in Algeria, la Clio II è stata prodotta fino al 2014 con il nome Symbol.
- Carriera sportiva: la Clio RS ha gareggiato nei campionati Clio Cup.
- Versione elettrica: nel 2003 è stato testato un prototipo Clio Electrique, mai prodotto in serie.
- Popolarità in Russia: la Clio II è stata venduta come "Renault Clio Symbol" in versione berlina (spesso usata come taxi).
- "Best-seller" francese: nel 2001–2002 è stata l'auto più venduta in Europa.
Conclusione
La Renault Clio X65 (II generazione) è stata una delle hatchback più affidabili e pratiche della fine anni '90 e inizio 2000. Non è stata rivoluzionaria, ma ha offerto un ottimo rapporto prezzo/comfort/dinamica. Questo modello ha consolidato il successo della Clio come una delle migliori city car della sua epoca.
Dopo il 2005 è stata sostituita dalla Clio III (X85), ma molti ancora ricordano la seconda generazione come l'emblema dell'hatchback indistruttibile.