L'Audi A8 D3 è la terza generazione della berlina di punta del marchio tedesco, ricordata per la combinazione di design elegante, tecnologie all'avanguardia e comfort eccezionale. Questo modello ha rappresentato una tappa importante nella storia di Audi, rafforzando la posizione del brand nel segmento premium.

Generazione e denominazione interna

L'Audi A8 D3 appartiene alla terza generazione della linea A8 (dopo la D2 e prima della D4). La denominazione interna di fabbrica è Typ 4E, utilizzata per l'identificazione nella documentazione tecnica.

Anni di produzione e restyling

La produzione dell'Audi A8 D3 è iniziata nel 2002, e i primi acquirenti hanno ricevuto le loro vetture nel 2003. La vita del modello è proseguita fino al 2009, quando è stata sostituita dalla quarta generazione (D4).

Nel 2005, Audi ha presentato la versione restyling dell'A8 D3. I cambiamenti estetici sono stati discreti: griglia del radiatore leggermente ridisegnata, nuovi paraurti, elementi LED nei fanali posteriori. Tuttavia, i principali aggiornamenti hanno riguardato la tecnologia: sono stati introdotti sistemi multimediali migliorati, nuovi motori e ulteriori opzioni di sicurezza.

Marcatura della plastica dei paraurti: >PP-EPDM TV20<

Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.

  2. Sotto il cofano, svitare sette viti (due viti sono nascoste sotto una copertura in plastica) che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.

  3. Dal lato del sottoscocca, rilasciare tre spinotti a scatto rapido e svitare due viti.

  4. Girare le ruote verso l'esterno.

  5. Negli archi delle ruote, svitare le viti e rilasciare i parafanghi (parte anteriore).

  6. Successivamente, svitare sei dadi nelle ali.

    • Primo metodo: attraverso gli archi delle ruote, utilizzando una chiave a bussola (10 mm) con un manico lungo, svitare tre dadi per lato che fissano il paraurti alle ali. Sarà molto scomodo.

    • Secondo metodo: svitare quattro viti per lato (avvitate dall'alto verso il basso) e rimuovere i fari (le viti inferiori sotto il paraurti fissano le guide, da cui i fari devono essere semplicemente sfilati). Svitare i dadi nelle ali attraverso gli alloggiamenti dei fari.

  7. Rilasciare le clip nelle ali (tirare gli angoli verso di sé).

  8. Con l'aiuto di un assistente, sfilare il paraurti in avanti (fare attenzione ai cavi e ai tubi).

  9. Scollegare i connettori dell'impianto elettrico.

  10. Scollegare i tubi dei lavafari (potrebbe fuoriuscire liquido dal serbatoio).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore Audi A8 D3 (2003-2009)

Schema di montaggio del paraurti anteriore Audi A8 D3 (2003-2009)

posizioni di montaggio del faro anteriore Audi A8 D3 (2003-2009)

Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Aprire il portabagagli.

  2. Nelle coperture laterali del portabagagli, aprire gli sportelli.

  3. Dal portabagagli, sotto i fanali posteriori, svitare un dado per lato.

  4. All'interno delle ali si trovano le barre di fissaggio. Individuare le viti in plastica a esagono e svitarle fino a rilasciare i perni di fissaggio del paraurti. Nelle istruzioni è scritto "fare qualche giro", ma in realtà ne servono molti.

  5. Dal lato del sottoscocca, svitare le viti (avvitate dal basso verso l'alto) che fissano la parte inferiore.

  6. Negli archi delle ruote, svitare tre viti per lato che fissano i parafanghi.

  7. Rilasciare le clip nelle ali (tirare gli angoli verso di sé).

  8. Con l'aiuto di un assistente, sfilare delicatamente il paraurti all'indietro (fare attenzione a non graffiare la vernice con i perni di fissaggio e a non strappare i cavi).

  9. Scollegare i connettori dei sensori di parcheggio (se presenti).

posizioni di montaggio del paraurti posteriore Audi A8 D3 (2003-2009)

posizioni di montaggio del paraurti posteriore Audi A8 D3 (2003-2009)

Schema di montaggio del paraurti posteriore Audi A8 D3 (2003-2009)

Modifiche

L'Audi A8 D3 era disponibile in diverse varianti:

Motori

  • Benzina:

    • 3.2 FSI (260 CV)

    • 4.2 FSI (350 CV) – uno dei più popolari

    • 6.0 W12 (450 CV) – versione top con motore 12 cilindri

  • Diesel:

    • 3.0 TDI (233 CV)

    • 4.2 TDI (326 CV) – potente ed economico

Lunghezza della carrozzeria

  • Versione standard (passo normale)

  • A8 L – versione allungata con spazio maggiore per i passeggeri posteriori

Trasmissione

  • Cambio automatico a 6 marce Tiptronic

  • Su alcune versioni, trazione integrale quattro

Descrizione del modello

L'Audi A8 D3 è un rappresentante di spicco della business class, con uno stile caratteristico del marchio. La sua carrozzeria in alluminio sulla piattaforma ASF (Audi Space Frame) garantiva leggerezza e elevata rigidità strutturale.

Il design è sobrio ma elegante. Linee fluide, una grande griglia del radiatore e fari espressivi sottolineavano lo status del modello. Nell'abitacolo, materiali di qualità (pelle, legno, alluminio), sedili comodi con molte regolazioni e un sistema multimediale MMI all'avanguardia per l'epoca.

Tecnologie – uno dei punti di forza dell'A8 D3. Tra le opzioni disponibili:

  • Sospensioni pneumatiche adattive

  • Sistema di visione notturna

  • Cruise control con mantenimento della distanza

  • Sensori di parcheggio e telecamera posteriore

Curiosità

  • Carrozzeria in alluminio: Audi è stata una delle prime a utilizzare l'alluminio nelle berline premium, rendendo l'A8 più leggera delle concorrenti.

  • W12 sotto il cofano: il motore 6.0 litri a 12 cilindri accelerava l'A8 da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, un risultato impressionante per una berlina di quelle dimensioni.

  • Star del cinema: l'A8 D3 è apparso in diversi film e serie, tra cui Transformers (2007), dove era l'auto del direttore dei servizi segreti.

  • Prima Audi con LED: dopo il restyling del 2005, il modello ha ricevuto elementi LED nei fanali posteriori, una novità per l'epoca.

Conclusione

L'Audi A8 D3 è un'armonia di lusso, tecnologia e affidabilità. Ancora oggi, queste auto mantengono un aspetto dignitoso, e alcuni esemplari con motori potenti (soprattutto W12 o 4.2 TDI) sono apprezzati dagli appassionati delle berline premium tedesche. La terza generazione dell'A8 ha gettato le basi per l'evoluzione del modello, rimanendo nella storia come una delle flagship più equilibrate di Audi.