Designazione interna e anni di produzione

Audi A4 B5 è la prima generazione della serie A4, che ha sostituito la leggendaria Audi 80. La designazione interna di fabbrica "B5" si spiega semplicemente: "B" indica la piattaforma (imparentata con la Volkswagen Passat B5), mentre "5" è il numero di generazione.

La produzione è iniziata nel 1994 e nel 1997 è stato effettuato un restyling (la cosiddetta "fase 2"). La produzione è proseguita fino al 2001, anche se in alcuni paesi (ad esempio in Cina) il modello è stato assemblato più a lungo.

Tipi di carrozzeria e versioni

L'Audi A4 B5 era disponibile in tre varianti principali di carrozzeria:

  • Berlina (Typ 8D) – la classica versione a quattro porte, la più popolare.

  • Station wagon Avant (Typ 8D) – una versione pratica con bagagliaio più ampio.

  • Cabriolet (Typ 8H) – prodotto dal 1998 con il nome Audi Cabriolet (anche se tecnicamente era un Audi 80 Cabriolet modernizzato).

Motori e trasmissioni

La gamma di motori era ampia, dai modesti quattro cilindri a benzina ai potenti propulsori turbo.

Motori a benzina:

  • 1.6 (101 CV) – il più base, ma un po' debole per la carrozzeria piuttosto pesante.

  • 1.8 (125 CV) – il più diffuso; in seguito è arrivato il 1.8T turbo (150–180 CV), diventato un cult per il suo potenziale di tuning.

  • 2.6 e 2.8 V6 (150–193 CV) – fluidi e coppiosi, ma non molto economici.

  • S4 (2.7 biturbo, 265 CV) – la versione top con trazione integrale quattro, accelerava da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi.

Motori diesel:

  • 1.9 TDI (90–130 CV) – affidabile ed economico, molto richiesto in Europa.

  • 2.5 TDI (150 CV) – potente ma meno diffuso.

Le trasmissioni includevano un cambio manuale a 5 o 6 marce e un automatico a 4 o 5 rapporti. La trazione era anteriore o integrale quattro (sulla maggior parte delle versioni più potenti).

Restyling del 1997

Nel 1997, l'Audi A4 B5 è stata leggermente aggiornata:

  • Nuova griglia del radiatore (con la caratteristica trama "a lisca di pesce").

  • Paraurti e fari ridisegnati (le versioni con alogeni avevano sezioni trasparenti).

  • Nel abitacolo, nuova plancia strumenti e materiali migliorati.

  • Aggiunti i motori 1.8T da 180 CV e 2.5 TDI.

Marcatura plastica dei paraurti: >PP/EPDM TV20<

Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.

  2. Sterzare le ruote a seconda del lato da smontare.

  3. Se presenti, svitare le viti nei passaruota che fissano i parafanghi al paraurti.

  4. Nella parte frontale, sotto i fari, rimuovere le griglie decorative.

  5. Sotto le griglie, svitare due bulloni (avvitati dal basso verso l'alto) che fissano le staffe al rinforzo. Se questi bulloni non si svitano, è possibile svitare le staffe dalla scocca (i bulloni sono indicati da frecce blu).

  6. Sbloccare i gancetti nei parafanghi (tirare con forza gli angoli verso il basso e verso di sé).

  7. Far scorrere il paraurti in avanti (fare attenzione a cavi e tubi).

  8. Scollegare i connettori dei fari fendinebbia (se presenti).

  9. Scollegare i tubi dei lavafari (se presenti).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore Audi A4 B5 (1994-2001)

Schema di montaggio del paraurti anteriore Audi A4 B5 (1994-2001)

Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Se presenti, svitare le viti nei passaruota che fissano i parafanghi (parte posteriore).

  2. Aprire il portellone del bagagliaio.

  3. Sollevare il rivestimento del vano bagagli.

  4. Svitare quattro bulloni lunghi (avvitati dall'alto verso il basso) che fissano le staffe alla scocca.

  5. Sbloccare i lati dai gancetti laterali nei parafanghi (afferrare l'angolo, spingere verso il basso e tirare verso di sé).

  6. Con l'aiuto di un assistente, far scorrere delicatamente il paraurti all'indietro.

Se i bulloni nel bagagliaio non si svitano per qualche motivo, è possibile svitare le staffe dal rinforzo in alluminio del paraurti (i bulloni sono indicati da frecce blu). Non è molto comodo, ma fattibile.

posizioni di montaggio del paraurti posteriore Audi A4 B5 (1994-2001)

Schema di montaggio del paraurti posteriore Audi A4 B5 (1994-2001)

Descrizione del modello

L'Audi A4 B5 è un tipico rappresentante del segmento premium degli anni '90. Si distingueva per la qualità dell'assemblaggio, una buona insonorizzazione e una sospensione confortevole (con schema multilink posteriore).

Vantaggi:

  • Piattaforma robusta e riparabile.

  • Ottima maneggevolezza (soprattutto con la trazione quattro).

  • Ampia scelta di motori, inclusi i riusciti TDI e 1.8T.

Svantaggi:

  • Tendenza alla ruggine (soprattutto passaruota e soglie).

  • Problemi elettrici (ad esempio, sensori del cambio automatico).

  • Manutenzione costosa per i V6 e le versioni biturbo.

Curiosità

  • Piattaforma Volkswagen Group – L'A4 B5 condivideva la base con la Volkswagen Passat B5, la Škoda Superb di prima generazione e persino la Porsche Cayenne (in versione adattata).

  • Cabriolet – eredità dell'Audi 80 – L'A4 Cabriolet (8H) era tecnicamente una versione rielaborata dell'Audi 80 Cabriolet, prodotto dal 1991.

  • RS2 Avant – non proprio un A4, ma quasi – La famosa Audi RS2 (1994) era basata sull'Audi 80, ma molti componenti (compresa la sospensione) provenivano dall'A4 B5.

  • Longevità cinese – In Cina, la berlina A4 B5 è stata prodotta fino al 2005 con il nome Audi A4 Classic.

  • Carriera sportiva – L'A4 B5 ha partecipato a gare turismo, con particolare successo nella versione Super Touring.

Conclusione

L'Audi A4 B5 è un modello importante nella storia del marchio, che ha fissato gli standard per le generazioni future. Combina affidabilità tedesca, buona dinamica e un prezzo accessibile sul mercato dell'usato. L'importante è controllare lo stato della carrozzeria e fare manutenzione regolare.