Anni di produzione e codice del modello


La prima generazione della Mazda 6 (conosciuta come Mazda Atenza in Giappone) è stata lanciata nel 2002, sostituendo il modello Mazda Capella/626. La produzione è continuata fino al 2008, dopodiché è iniziata la produzione della seconda generazione (Mk2). Il codice della carrozzeria variava a seconda del tipo:

GG1 – berlina (4 porte),
GG2 – station wagon (5 porte, chiamata Sport Wagon),
GG3 – hatchback (5 porte).
Il modello era basato sulla piattaforma Mazda GW, utilizzata anche per la Ford Mondeo III e la Volvo S40/V50, ma con modifiche significative per migliorare la maneggevolezza.

 

Tipi di carrozzeria e modifiche
La Mazda 6 Mk1 era disponibile in tre tipi di carrozzeria, una rarità per l'epoca:

Berlina (GG1) – la versione più popolare, soprattutto in Nord America e Asia.
Station wagon (GG2, Sport Wagon) – caratterizzata da un bagagliaio più capiente (da 519 a 1719 litri con i sedili abbattuti) e un design sportivo.
Hatchback (GG3) – una versione meno comune ma pratica, con una silhouette dinamica.
In Europa e Russia erano più diffusi la station wagon e l'hatchback, mentre la berlina era richiesta negli USA e in Giappone.

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >PP+(S22+T18)<

 

Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Apriamo e fissiamo il cofano.

  2. Sotto il cofano svitiamo due viti e rimuoviamo due clip che fissano la parte superiore del paraurti anteriore (la griglia del radiatore).

  3. Dal lato inferiore svitiamo dieci (dodici) bulloni avvitati dal basso verso l'alto (nota: i bulloni sono di diverse dimensioni).

  4. Giriamo alternativamente la parte anteriore delle ruote verso l'interno del passaruota.

  5. Nei passaruota rimuoviamo tre (due) clip su ciascun lato, che fissano i paraspruzzi al paraurti.

  6. Allontaniamo i paraspruzzi e svitiamo due viti (una per lato, avvitate dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.

  7. Sblocchiamo le linguette nei parafanghi (prendere l'angolo con le mani e tirarlo verso di sé con un movimento deciso).

  8. (Serve due persone) rimuoviamo il paraurti anteriore tirandolo in avanti (attenzione a non strappare i cavi).

  9. Scolleghiamo i connettori elettrici (se presenti).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore della Mazda 6 GG (2002–2008)

Schema di montaggio del paraurti anteriore della Mazda 6 GG (2002–2008)


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Apriamo il portellone del bagagliaio.

  2. Rimuoviamo due clip e togliamo la copertura del pannello posteriore.

  3. Liberiamo i bordi delle coperture laterali.

  4. Dietro le coperture laterali svitiamo tre (due) dadi per lato e rimuoviamo i fari posteriori.

  5. Sotto i fari posteriori svitiamo due viti e rimuoviamo due clip.

  6. Dal lato inferiore rimuoviamo sei clip (inserite dal basso verso l'alto) che fissano la parte inferiore.

  7. Nei passaruota svitiamo le viti e rimuoviamo i paraspruzzi (se presenti).

  8. Allontaniamo i paraspruzzi e svitiamo una vite per lato (avvitate dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.

  9. Sblocchiamo le linguette nei parafanghi (tirando gli angoli verso di sé).

  10. Sblocchiamo le clip di fissaggio nell'apertura del bagagliaio (indicate da frecce blu nello schema, tirare verso di sé. Nota: durante il rimontaggio del paraurti, queste clip vanno agganciate per prime).

  11. Con un aiutante rimuoviamo con attenzione il paraurti tirandolo all'indietro (attenzione ai cavi).

  12. Scolleghiamo i connettori dell'impianto elettrico (se presente).

Posizioni di montaggio del paraurti posteriore della Mazda 6 GG (2002–2008)

Schema di montaggio del paraurti posteriore della Mazda 6 GG (2002–2008)


Motori e trasmissioni
La Mazda 6 Mk1 era equipaggiata con una vasta gamma di motori a benzina e diesel:

Benzina:

  • 1.8L MZR (125 CV),

  • 2.0L MZR (145 CV),

  • 2.3L MZR (163–166 CV),

  • 2.3L Turbo (260 CV, versione Mazdaspeed6/MPS per USA e Giappone).

Diesel (per l'Europa):

  • 2.0L MZR-CD (121–143 CV),

  • 2.2L MZR-CD (150–185 CV).

Cambio: 5 o 6 marce manuale, 4 o 5 marce automatico, mentre per la Mazdaspeed6 solo 6 marce manuale con trazione integrale.

 

Descrizione del modello e caratteristiche
La Mazda 6 Mk1 è stata una svolta per l'azienda grazie al design sportivo e alla maneggevolezza precisa. Gli ingegneri hanno puntato sulla rigidità della carrozzeria e su un baricentro basso, migliorando la dinamica di guida. L'abitacolo era semplice ed ergonomico, anche se i materiali nelle versioni base erano economici.

Una caratteristica importante era la sospensione affidabile: anteriormente montava le sospensioni McPherson, mentre posteriormente uno schema multilink. Questo garantiva un buon equilibrio tra comfort e stabilità in curva.

 

Curiosità

  • Successi nelle corse – la Mazda 6 ha partecipato a competizioni come il BTCC (British Touring Car Championship), dimostrandosi competitiva.

  • Mazdaspeed6/MPS – la versione potenziata con motore turbo 2.3L e trazione integrale accelerava da 0 a 100 km/h in 6.1 secondi, ma a causa del prezzo elevato è stata venduta in numeri limitati.

  • Influenza sul brand – il successo della Mazda 6 ha aiutato l'azienda a distaccarsi dall'immagine di produttore "economico" e competere con Honda Accord e Toyota Camry.

  • Modifiche rare – in Giappone era disponibile una versione con motore rotativo 2.0L (Atenza RE), ma non ha avuto diffusione di massa.

 

Conclusione
La Mazda 6 Mk1 è un modello importante nella storia del marchio, che unisce stile, dinamica e praticità. La sua eredità si ritrova nelle generazioni successive, e alcuni esemplari sono ancora presenti sulle strade grazie all'affidabilità. La station wagon GG2 rimane una delle più richieste nel mercato dell'usato grazie alla capienza e alla maneggevolezza.