Nel 2004, Volvo ha presentato la seconda generazione delle compatte S40 (berlina) e V50 (station wagon), modelli che hanno rappresentato una parte importante della gamma del brand. Queste vetture combinavano la tradizionale sicurezza e qualità Volvo con un design più moderno e dinamico. Erano costruite sulla piattaforma Ford C1, condivisa con Mazda3 e Ford Focus di seconda generazione, il che ha permesso di ridurre i costi mantenendo però il carattere tipicamente "svedese".
Tipi di carrozzeria
La seconda generazione di Volvo S40/V50 era disponibile in due versioni:
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S40: berlina compatta a quattro porte, con una linea elegante e design sobrio.
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V50: station wagon a cinque porte, più pratica grazie al bagagliaio più capiente.
Entrambe le versioni hanno avuto successo, ma la V50 è stata particolarmente apprezzata in Europa per la sua versatilità, ideale per famiglie e chi ama uno stile di vita attivo.
Restyling 2007
Nel 2007, Volvo ha aggiornato S40 e V50 con diverse modifiche:
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Esterno: nuova griglia frontale con logo più grande, paraurti ridisegnati e luci diurne a LED (su alcune versioni).
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Interno: materiali più pregiati, nuove opzioni per i rivestimenti e sistema multimediale migliorato.
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Modifiche tecniche: ampliata la gamma motori, inclusi diesel più efficienti, e sospensioni ottimizzate per una migliore maneggevolezza.
Il restyling ha aiutato questi modelli a competere con rivali come Audi A3, BMW Serie 1 e Mercedes-Benz Classe B.
Materiale dei paraurti (può variare)
Polipropilene più terpolimero di etilene, propilene e diene, con il 20% di carica minerale. Marcatura: >PP+EPDM-TD20<
Come rimuovere il paraurti anteriore
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Apri il cofano.
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Rimuovi i fari (si smontano facilmente: estrai la barra di fissaggio verso l’alto, poi tira il faro in avanti, ricordando di staccare il connettore).
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Svita le due viti e rimuovi i cinque gancetti che fissano la parte superiore.
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Per maggiore comodità, sterza le ruote.
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Svita cinque viti per lato che fissano i parafanghi al paraurti.
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Se presenti, rimuovi i copri lavafari (agganciati a clip).
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Sgancia le clip nelle ali (tira gli angoli verso di te).
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Libera le clip sotto i fari (usa un cacciavite piatto per sollevare il fermo, poi estrai la clip).
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Con l’aiuto di un’altra persona, rimuovi il paraurti tirandolo in avanti insieme alla protezione inferiore.
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Scollega i connettori dei fendinebbia e del sensore temperatura (se presente).
Come rimuovere il paraurti posteriore
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Apri il portabagagli.
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Svitare le due viti sotto il portabagagli.
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Svitare le due viti dal lato del pianale.
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Nelle ruote, svitare cinque viti per lato che fissano i parafanghi al paraurti.
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Afferra un angolo e tira con decisione verso di te per sganciare le clip nelle ali.
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Ripeti l’operazione per le clip sotto i fanali posteriori.
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Con un aiutante, rimuovi il paraurti tirandolo all’indietro (attenzione ai cavi).
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Scollega i connettori del sistema di parcheggio assistito (se presente).
Descrizione del modello
Design
La S40 e la V50 si distinguevano per un design scandinavo pulito e linee ben definite. I fari caratteristici e la calandra frontale rendevano queste auto riconoscibili.
Interni e comfort
L’abitacolo Volvo era curato nei dettagli, con la celebre console "fluttuante" (un pannello sottile che sembrava sospeso). Materiali di qualità: plastiche morbide, inserti metallici e optional in pelle.
Lo spazio era adeguato per la categoria, anche se i sedili posteriori erano meno ampi rispetto ad alcuni rivali. Il bagagliaio della V50 (fino a 1307 litri con i sedili abbattuti) la rendeva perfetta per i viaggi.
Caratteristiche tecniche
La gamma motori includeva:
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Benzina: dal 1.6 (100 CV) al 2.5 turbo (220 CV nella versione T5).
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Diesel: 1.6D (109 CV), 2.0D (136 CV) e 2.4D (175 CV).
La versione più sportiva, la S40 T5, accelerava da 0 a 100 km/h in 6.8 secondi.
Sicurezza
Come tutte le Volvo, S40/V50 offrivano:
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Numerosi airbag (laterali e a tendina).
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Controllo stabilità (DSTC).
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Struttura rinforzata con zone di deformazione programmata.
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Elevati punteggi nei crash test Euro NCAP.
Curiosità
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Versione da corsa: la S40 è stata utilizzata nelle gare turismo svedesi.
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Concept ibrido: nel 2007, Volvo presentò un prototipo V50 plug-in hybrid, mai prodotto in serie.
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Cinema e TV: queste auto compaiono in serie TV e film europei, soprattutto thriller scandinavi.
Conclusione
La Volvo S40/V50 seconda generazione univa design scandinavo, affidabilità e praticità. Non erano le auto più sportive o lussuose della categoria, ma offrivano un ottimo equilibrio. Oggi sono ottime usate, ideali per chi cerca un’auto premium compatta con carattere.